E’ un argomento che le donne hanno davvero bisogno di ascoltare e che farà molto bene a chi sa di avere una tendenza al perfezionismo.
Spesso la ricerca della perfezione è fonte di stress, frustrazione e delusione.
Per liberarci da questa frenetica rincorsa (che è una specie di miraggio, perché la perfezione non esiste), osiamo innanzitutto rispondere a noi stesse con la massima sincerità e…. gentilezza alla seguente domanda: perché è così importante per me essere perfetta?
Una volta risposto a questa domanda, non potremmo firmare un trattato di pace con noi stessi e, invece di aggrapparci follemente alla perfezione, cercare l’Eccellenza, che contribuisce a un più profondo senso di soddisfazione e appagamento?
Non potremmo ispirarci alla filosofia giapponese del Kintsugi, che permette di restaurare gli oggetti rotti o danneggiati non nascondendo le crepe ma sublimandole con l’oro, e ci incoraggia ad accettare gli oggetti con i loro difetti e le loro asperità?
Essere imperfettamente perfetti è anche meditare su questa frase di grande saggezza di Vito Mancuso: “ in questo mondo tutti vorremmo essere i migliori, mentre pochi si preoccupano di essere semplicemente migliori”.